mercoledì 6 luglio 2011

Votata l’introduzione delle quote rosa nei consigli di amministrazione

Quote rosa : che? 
(Votata l’introduzione delle quote rosa nei consigli di amministrazione)

Meno di una settimana fa, in Parlamento è stata votata in modo bipartisan (tutti d’accordo) l’introduzione delle quote rosa nei consigli di amministrazione delle società quotate in Borsa.
Desidero che non si abbiano dubbi in proposito, io personalmente considero questo provvedimento di estrema gravità. Peraltro, se fossi una donna mi sentirei pesantemente offesa. Cerco di entrare nella “parte”, …dovrei essere contenta forse, di sentirmi accettata in un cda solo perché sono donna? Ma allora la meritocrazia per questi buontemponi è una parola vuota? Dovrei forse vivere nel dubbio, di far parte di un cda senza avere le competenze necessarie soltanto perché lo prevede una legge?

Questa è una “legge” ridicola, anzi non è una legge, è una baggianata da frustrati mentali. Una imposizione che potrebbe incidere pesantemente sul futuro di queste aziende per legge, altro che riscontro negativo del libero mercato. 
Fino al 30 giugno, eravamo autorizzati pensare che, un cda, fosse composto delle migliori menti di quella tal azienda, … tutti uomini o tutte donne che fossero, dal primo di luglio, ciò potrebbe non essere più vero. È quindi un sicuro passo indietro nella competitività generale delle nostre aziende più quotate proprio in un momento di pesante crisi congiunturale. Un capolavoro di scemenza, che solo una dose letale di demagogia può spiegare!


A quando la pretesa per legge che nei cda delle aziende, debbano trovare posto dei neolaureati (per venire incontro alla disoccupazione giovanile) o di persone dislessiche, per favorire una loro effettiva integrazione nella società produttiva?
Torno a ripetere, il primato del merito, dove lo mettiamo?

Chiudo facendo una proposta : possiamo avanzare un disegno di legge che in futuro preveda una quota di persone “pensanti” a bilanciare in Parlamento quelle regolarmente elette?

Alberto Conterio - 06.07.2011
Alleanza Monarchica - Stella e Corona